La maggior parte delle indagini attualmente utilizzate per indagare su tali siti si basa su tecniche geofisiche. In aggiunta al rischio ambientale implicito, le vecchie discariche abbandonate, sia comunali che industriali, molto spesso rappresentano un grave problema, in quanto un’adeguata informazione sulla loro profondità e estensione laterale è molto limitata, quando addirittura non presente. La conoscenza della consistenza dei rifiuti, della presenza e della qualità dei fluidi saturi, dei metalli etcc rappresenta un’informazione che non può essere trascurata nella progettazione delle procedure di bonifica. Al fine di superare, almeno in parte, la suddetta mancanza di informazioni, il ruolo dei metodi geofisici come indagini gravimetriche, elettriche e sismiche, anche per la loro comodità, è molto importante.