Esiste una vasta gamma di metodi di indagine geofisica per le ricerche nel campo della geotermia. In campo geofisico, l’ubicazione di un serbatoio geotermico può essere determinata utilizzando la velocità sismica, la conducibilità elettrica, i metodi magnetici o/e di gravità. Gli effetti dello sfruttamento di un serbatoio geotermico possono essere monitorati utilizzando tecniche microsismiche e micro-gravimetriche. Anche se questi possono richiedere una metodologia complessa e un trattamento matematico relativamente avanzato nell’interpretazione, molte informazioni possono essere ricavate da una semplice valutazione qualitativa dei dati acquisiti. Molti di questi metodi sono spesso utilizzati in combinazione, per ottenere uno scenario geologico plausibile. Nella fase di interpretazione, l’ambiguità derivante dai risultati di un’indagine può spesso essere eliminata prendendo in considerazione ulteriori metodi di indagine.