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SISMICA A RIFRAZIONE

METODO

Il metodo sismico a rifrazione è finalizzato alla determinazione diretta, lungo la sezione verticale della linea sismica, della velocità di propagazione delle onde all’interno del mezzo esaminato. Dall’analisi dei valori di velocità è possibile ricostruire le geometrie del sottosuolo e ottenere informazioni sullo stato meccanico dei materiali attraversati (spessore, rigidità, stato di fratturazione, alterazione, ecc.). La metodologia prende in considerazione il fenomeno della rifrazione delle onde elastiche, generate artificialmente sulla superficie, in corrispondenza di interfacce che separano i litotipi in diverse condizioni di densità, presupponendo che il terreno esplorato abbia il comportamento di uno sforzo elastico lineare.

PROCEDURE

L’energia viene introdotta nel sottosuolo da una fonte di energia, sia che si tratti di un colpo con un martello o di un peso in caduta libera o di un fucile sismico. Le onde acustiche si propagano nel sottosuolo con una velocità correlata alle proprietà elastiche del materiale che attraversano. Quando le onde raggiungono un’interfaccia che separa il materiale con una densità diversa o velocità significativamente diverse, una parte dell’energia viene riflessa alla superficie e il resto viene trasmesso nello strato inferiore. Se, e solo se, la velocità dello strato inferiore è superiore a quella dello strato superiore, anche una parte dell’energia viene rifratta significativamente lungo l’interfaccia stessa. Le onde rifratte che viaggiano sull’interfaccia di uno strato a velocità inferiore rifrangono continuamente energia alla superficie, dove ci sono sensori speciali (accelerometro o velocimetro) in grado di ricevere il disturbo propagato nel terreno a seguito della generazione di un’onda elastica. Tali sensori traducono lo stress in un segnale elettrico che, attraverso un cavo multicanale, viene trasferito ad uno strumento di registrazione (sismografo multicanale). Il sismografo digitalizza i segnali ricevuti dai geofoni sotto forma di “sismogrammi” dove, per ogni canale, il dominio del tempo viene visualizzato sull’asse verticale e l’ampiezza del segnale elettrico (mV) sull’asse orizzontale.

STRUMENTI

L’equipaggiamento sismico utilizzato da Geo Alps S.r.l. per realizzare campagne di sismica a rifrazione é composto da: 6 sismografi Seismic Source, Model DAQLink III, 24 canali, risoluzione 24 bit, con le seguenti caratteristiche tecniche:

Conversion A/D: sigma delta high speed converter 24 bit;

Background noise: 0.2 microVolt RMS (at 2 msec);

Accuracy trigger: +/- 1 microsecond at every frequency of sampling

Sampling rate: from 0.0208 to 16,0 milliseconds;

Sampling frequency: from 48.000 to 62.5 sample/second;

APPLICAZIONI
  • Localizzazione di faglie e zone carsiche o altamente fratturate (sede di acquiferi)
  • Mappatura di strutture sepolte e presenza di bedrock
  • Mappatura 2D e 3D del bedrock
  • Profondità di investigazione : sino a 500 m

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