Per misurare le piccole differenze nel campo dell’attrazione gravitazionale è richiesto uno strumento estremamente sensibile: il gravimetro. Questo strumento è usato per rilevare anomalie gravitazionali almeno diecimila volte inferiori al campo gravitazionale totale della terra. Questo strumento non misura il valore assoluto dell’attrazione di gravità, ma misura le differenze spaziali, essenzialmente la gravità relativa. Se si misura il campo di gravità su un vuoto riempito d’aria (ad es. caverna, tunnel) e il vuoto è abbastanza vicino alla superficie del suolo, si misurerà una diminuzione dell’attrazione gravitazionale attraverso il vuoto. Anomalie, come i vuoti, e la distribuzione di materiali di sottosuolo sono determinati dai dati di gravità utilizzando un sistema di inversione dei dati non lineare col metodo dei minimi quadrati.